|
Meteo e Previsioni meteo 16gg_Santa domenica talao
meteo 16gg_Santa domenica talao, allerta meteo 16gg_Santa domenica talao, meteo 16 giorni 16gg_Santa domenica talao
Dati 16gg_Santa domenica talao e Previsioni meteo 16gg_Santa domenica talao con aggiornata allerta meteo 16gg_Santa domenica talao ed incendi.
Modelli meteo 16gg_Santa domenica talao ad alta risoluzione WRF,CFS,WWW3 per eolico, fotovoltaico, protezione civile.
Il modello per le previsioni meteo 16 giorni 16gg_Santa domenica talao è aggiornato regolarmente secondo una cadenza atipica.
Inoltre sono disponibili previsioni meteo 16 giorni 16gg_Santa domenica talao per 7000 comuni italiani e 8000 location nel mondo
Previsioni meteo 16gg_Santa domenica talao
meteo 16gg_Santa domenica talao
meteo 16 giorni 16gg_Santa domenica talao
COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]
Rispetto al precedente outlook denotiamo la presenza dello scudo altopressorio a piu’ fasi sull’ovest del continente per marzo,con le azioni instabili costrette in molte fasi ad aggirare la struttura da nord-est o da nord-ovest,seguendo l’evoluzione prospettata in sede di analisi.
SPECIALE AGRICOLTURA: QUALI RISCHI PER LA PROSSIMA PRIMAVERA?
La chiave di volta della prossima stagione primaverile in particolare con focus rivolto al settore nord-occidentale, sarà improntata almeno per il mese di marzo e parte di aprile alle precipitazioni ma non totalmente per una maggiore protezione altopressoria su tali settori,dopo mesi in cui il dominio atlantico è stato pressoché incotrastato. Il mutamento degli assetti polari, con migrazione del lobo principale di questo mulinello di gelo sul comparto euro-asiatico, pone le basi per un aumento di pressione in senso meridiano sulla parte occidentale europea, con alcune bordate fredde sul lato orientale. Solo in seconda fase, in ottica FINAL WARMING della stratosfera (aprile), si scaverebbe un canale instabile in molte fasi, con cospicue precipitazioni. Con un simile quadro, è lecito attendersi fasi più secche per buona parte del mese in corso, salvo alcune rapide fasi piovose,con ventilazione mediamente da settentrione, in alcuni frangenti a componente di fohen. Quadro precipitativo sotto le medie seppure di poco per marzo, dopo mesi di ingenti precipitazioni. La natura non potrà che beneficiarne, approfittando delle spallate anticicloniche per semine, e predisposizioni delle colture estive. Visto il grande quantitativo di precipitazione pregressa, saranno possibili anche investimenti in chiave estiva legata a colture che necessitano molta acqua. Il mese di aprile poi vedrebbe di nuovo azioni instabili, con abbondanti rovesci in alcune fasi, anche se l'aspetto termico dopo il freddo di fine marzo(non esclusa neve tardiva nell'ultima decade di marzo), vedrebbe una sostanziale mitigazione. Il mese di maggio invece inizierebbe in modo capriccioso, ed instabile per evolvere poi rapidamente a piena condizione estiva nella seconda parte, per una vampata calda di matrice nord-africana.Ovviamente si tratta di una semplice linea di tendenza, da verificare.
Anomalie termiche e precipitative previste nel Nord-Ovest italiano per questa primavera
FOCUS ITALIA: DOPO UN MARZO DAI DUE VOLTI,UN APRILE CON MALTEMPO AL NORD?
L’evoluzione per il mese di marzo ha ricalcato la tendenza precedente per larghi tratti,con il mediterraneo alle preso con l’alta pressione da ovest,ed incursioni instabili da nord-est o dalla porta nord-atlantica scavalcando in molte fasi il nord-ovest.L’evuluzione successiva ci mostrerebbe un clima spesso instabile specie al centro-nord per saccature perturbate anche incisive in alcune fasi,mentre al sud risentiremo delle prime onde mobili sub-tropicali in alcune fasi,ma sempre in altalena con gli ingressi instabili.
Italia Settentrionale
Il mese di Aprile avrebbe dei connotati instabili,con moderate precipitazioni che nella prima settimana interesserebbero prima l’area occidentale e parte bassa del nord,per estendersi al nord-est,venti di scirocco e temperature miti.La fase centrale del mese inizierebbe stabile e soleggiata,con clima piu’ che primaverile,ma poi avremo un ‘intenso peggioramento da ovest.con venti forti e temporali in moto da Piemonte e Lombarda verso levante,con neve in quota sulle alpi,massima attenzione per fenomeni molto intensi.Con gradualita’ il tempo migliorerebbe nella fase 17-21,in un contesto variabile.L’ultima parte di aprile vedrebbe disturbi sul comparto alpino,deboli precipitazioni sulla parte orientale del nord,e clima piu’ secco altrove,ma negli ultimi giorni si avvicinerebbe una nuova saccatura instabile.
Italia Centrale
Il mese di Aprile avrebbe dei connotati instabili,con moderate precipitazioni che nella prima settimana interesserebbero prima l’area occidentale tirrenica,per estendersi a levante ma in modo del tutto parziale ,venti di scirocco e temperature miti.La fase centrale del mese inizierebbe stabile e soleggiata,con clima piu’ che primaverile con valori oltre i 20 gradi,ma poi avremo un ‘intenso peggioramento da ovest.con venti forti e temporali in moto da Sardegna costa tirrenica verso Umbria e Marche,con forti venti di libeccio e ampie schiarite sulla costa adriatica specie abruzzese ,massima attenzione per fenomeni molto intensi.
Con gradualita’ il tempo migliorerebbe nella fase 17-21,in un contesto variabile quando pero’ sui settori adriatici avremo maggiori probabilita’ di precipitazioni a carattere di rovescio in un clima piu’ fresco.L’ultima parte di aprile vedrebbe disturbi sul settore tirrenico con nubi basse e deboli precipitazioni mentre avremo un clima piu’ secco altrove,ma negli ultimi giorni si avvicinerebbe una nuova saccatura instabile per un nuovo intenso peggioramento da ovest.
Italia Meridionale
Il mese di Aprile avrebbe dei connotati instabili,con moderate precipitazioni che nella prima settimana interesserebbero prima l’area occidentale tirrenica,per estendersi a levante ma in modo del tutto parziale ,venti di scirocco e temperature miti.La fase centrale del mese inizierebbe stabile e soleggiata,con clima piu’ che primaverile con valori oltre i 20 gradi,ma poi avremo un ‘intenso peggioramento da ovest.con venti forti e temporali in moto da Campania e costa tirrenica verso settore ionico,con forti venti di libeccio e ampie schiarite sulla costa adriatica specie salentina in prima fase ,massima attenzione per fenomeni molto intensi.
Con gradualita’ il tempo migliorerebbe nella fase 17-21,in un contesto variabile quando pero’ sui settori adriatici e ionici avremo maggiori probabilita’ di precipitazioni a carattere di rovescio in un clima piu’ fresco.L’ultima parte di aprile vedrebbe disturbi sul settore tirrenico con nubi basse e deboli precipitazioni mentre avremo un clima piu’ secco altrove,ma negli ultimi giorni si avvicinerebbe una nuova saccatura instabile per un nuovo intenso peggioramento da ovest con nuovo arrivo dello scirocco sul meridione.
Carta delle anomalie del campo geopotenziale previste dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di aprile 2014 La carta parrebbe confermare una reiterazione del flusso atlantico verso ovest con piogge sul tirreno e al nord e piu' stabile e mite al centro sud. Ricordiamo sempre il valore indicativo di queste elaborazioni climatiche.
Anomalie Italia Aprile 2014
TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA
Il mese di maggio dopo una prima parte decisamente movimentata,con instabilita’ e fresco a macchia di leopardo,potrebbe spalacare le porte prima al centro-sud e poi ovunque ad una intensa ondata di calore nella sua ultima parte.
SITUAZIONE TELECONVETTIVA - Approfondimento tecnico per i più esperti
Un’assetto europeo penalizzante nell’ultima parte invernale anche se si e’ andata riassorbendo ,in seno al forte travaso artico tra settore canadese e area nord-atlantica,per la presenza stazionaria di una bolla di calore tra settore ALASKIANO e California.Con simili premesse le forti azioni zonali derivate,dal contrasto tra masse artiche ed oceano,hanno partorito azioni vorticose multiple,e scarse azioni meridiane in sede europea.
Nell’ultima parte invernale tra la seconda parte di febbraio ed il mese di marzo ,un blocco meno coriaceo e addossato in sede pacifica americana,per un particolare assetto in sede PDO legata ad un pattern NINA like,con estrema debolezza della semi-permanente delle aleutine,ha permesso riflessi meridiani meno disturbati in sede atlantica,sgomberando il settore NATL,e permettendo elevazioni azzorriani,sino ad aprire la porta fredda nord-orientale in parte del mese di marzo con alcune fasi invernali tardive.
Per il prosieguo,l’affermazione del tripolo negativo,col passaggio della QBO in fase negativa anche alle quote isobariche inferiori rappresentano con una fase di AMO positiva seppure in calo,segnali di elevazione della cella di HADLEY,con invasioni nord-africane nella prima parte della bella stagione,con risalita della cinta sub-tropicale.Sara’ interessante vedere quanto influenzera’ la nuova stagione,la forte contrazione dei ghiacci,anche per la situazione invernale pregressa,in sede russo-siberiana,in quanto il pattern AD- ha favorito una maggiore concentrazione di estensione in sede canadese e Groenladese,una controtendenza rispetto agli ultimi anni.
Saranno elementi importanti anche per il prossimo trimestre invernale,in quanto contrastano non poco con le tendenze degli ultimi anni,quando il pattern AD+ ha fatto da padrone,con forte debolezza del ramo canadese del VP a discapito di quello siberiano.Da valutare infine la possibile virata in positivo nell’area ENSO,con maggiori trasporti di calore alle latitudini artiche,e un js dal prossimo autunno ben piu’ teso in ingresso sul vecchio continente,ovviamente ci torneremo a tempo debito.
Carta delle anomalie del campo geopotenziale previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di aprile 2014.
Carta delle anomalie del campo precipitazioni previste dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di aprile 2014. Indicativamente il range di scala dal rosso al giallo indica precipitazioni uin % inferiori alle medie del mese. La scala dal verde al blui anomalie di precipitazoni superiori alle medie mensili.
TENDENZA STAGIONALE INIZIO ESTATE:
L’estate meteo-climatica affonderebbe le radici in un mutato assetto teleconnettivo,e potrebbe vedere alcune ondate di calore molto incisive nella prima parte estiva,per ripresentarsi poi sul finire,una stagione in molte fasi dal sapore africano.
Carta delle anomalie del campo geopotenziale a 500 hPa previste dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di maggio 2014 mostra l'avanzamento dell'onda africana da sud ovest..
E20
| | |
|